Giovanni Paolo II pregherà anche nella Grande Moschea
DAMASCO - Papa Giovanni Paolo II arriva oggi a Damasco, la capitale della Siria, per una visita che si concluderà l’8 maggio. Ecco le principali tappe.
SANTA MESSA - Messa allo Stadio Abbassyine ad est della capitale Damasco. La struttura sportiva, costruita all’inizio degli anni Ottanta, ha una capacità di circa 40.000 posti, ma le autorità prevedono la partecipazione di almeno il doppio delle persone per la messa papale.
MOSCHEA - Visita alla Grande Moschea degli Omayyadi a Damasco. Questo luogo ha una storia di 3.000 anni. Nato come luogo di culto dedicato alla divinità semitica di Hadad, è poi diventato un tempio romano dedicato a Giove. In seguito all’adozione della confessione cristiana da parte dell’Impero Romano nel IV secolo, il tempio è stato trasformato in una chiesa dedicata a San Giovanni Battista, seppellito sotto l’altare all’interno della Moschea. Si pensa che i cristiani abbiano continuato per diversi decenni ad utilizzare questo luogo di culto, anche in seguito alla conquista di Damasco da parte degli arabi nel 636.
STILI ROMANO E ARABO - Ma con la crescita della popolazione musulmana nella zona, il leader musulmano al-Walid ha poi persuaso nell’VIII secolo i cristiani a cedere la chiesa, diventata una moschea. Il luogo è molto apprezzato a livello architettonico per la sua ampia corte in marmo bianco, circondata da un colonnato che sposa gli stili romano e arabo. La moschea, che rappresenta uno dei principali luoghi di culto islamico in tutto il mondo, è sopravvissuta negli ultimi 1.200 anni a incendi, terremoti e a un saccheggio da parte dei Mongoli. Nel 1893, ha subito un incendio che ne ha lasciato intatte la corte e le pareti esterne.
APOSTOLO PAOLO - Visita della Chiesa di San Paolo sulle Mura. La chiesa è stata costruita nel punto in cui si crede che l’apostolo Paolo sia riuscito a superare le mura della città vecchia, chiuso in una cesta per sfuggire all’arresto da parte degli ebrei della città. La Chiesa, mantenuta dai cattolici greci della Siria, è stata costruita nel 20esimo secolo su una sezione della mura romane nel centro storico di Damasco.
CATTEDRALE - Visita alla cattedrale siro-ortodossa di San Giorgio. Il papa percorrerà 65 chilometri sulla strada che porta dalla capitale siriana alla città di Quneitra, sulle alture del Golan, per recitare una preghiera di pace in questa chiesa. La Chiesa è fondamentalmente un guscio, essendo rimasta completamente vuota al suo interno.