Gli Innocenti muoiono per Gesù

La lunga mano di Erode

La lunga mano di Erode




     Nel tempo in cui Gesù veniva al mondo in Betlemme, alcuni sapienti orientali detti Magi, vedendo una stella straordinaria nel cielo, dicono: "È segno che è nato il Messia!". E partono alla sua ricerca. Giunti a Gerusalemme, la stella scompare. I Magi non si perdono d'animo e chiedono ad Erode, Re di Giudea, dove fosse nato "il Re dei Giudei". Egli, insospettito, interroga i Dottori della Legge che rispondono: A Betlemme!
     Allora re Erode chiede ai Magi da quanto tempo avessero veduto la stella, indi soggiunge: "Andate, cercate il Bambino, e poi tornate a dirmi dove lo avete trovato, perché io pure voglio adorarlo".
     Riapparsa la stella, partono per Betlemme e trovano Gesù e Maria in una casa; lo adorano e gli offrono preziosi doni: "oro, incenso e mirra".
     Dio, conoscendo le cattive intenzioni di re Erode, manda un Angelo ad avvertire i Magi di non ripassare per Gerusalemme, ma di ritornare in patria per altra strada.
     Erode, non vedendo tornare i Magi, s'accorge di essere stato giocato e ordina che a Betlemme e dintorni siano uccisi tutti i bambini da due anni in giù.
     E l'ordine esecrando è eseguito. Molti bambini muoiono martiri per Gesù: gli Innocenti.
     Ma Gesù era già salvo in Egitto.

     I Santi Innocenti sono le prime creature che furono immolate per il Salvatore; Essi saranno seguiti da molte schiere di cristiani che si lascieranno trucidare pur di restare fedeli a Dio.




La Sacra Famiglia


Il Vangelo del fanciullo