Note a "La riforma liturgica di S. Pio V"

     11) Cfr. H. Wedewer, Johannes Dietenberg, Friburgo, 1888.

     12) Romae, in aedibus Populi Romani, apud Paulum Manutium, MDLXVI, cum privilegio Pii V, Pont. Max. — L'opera di 359 pagine in 4.o, contiene un indice alfabetico delle materie.

     13) Cfr. Wilkens, Tilemann Hessus, pp. 127-128.

     14) Cfr. Natale Alessandro, De Catechismi romani auctoritate.

     15) Il gesuita Paolo Hoffaus ebbe incarico dal Papa di tradurlo in tedesco. Il Canisio rivide la traduzione, che fu pubblicata a Dillingen nel 1568. Cfr. de Backer, II, p. 173, e Riess, p. 382.

     16) Ecco quanto scrivevano i gesuiti di Roma ai loro confratelli stranieri: "Uno dei nostri padri deve spiegare in tedesco il catechismo, in una cappella del palazzo pontificio. Vi intervengono gli svizzeri che formano la guardia del Papa, insieme alle loro mogli e figlioletti".

     17) Cfr. P. Batiffol, Historie du bréviaire romain, 1894, Parigi, Picard, e l'Histoire du bréviaire romain, per Dom. Bäumer.

     18) Ai tre vescovi delegati dal Concilio: Marini, Foscarari (incaricati pure di redigere il Catechismo romano), e Calinio, Pio IV aggiunse diverse altre persone competenti, e particolarmente i cardinali Sirleto e Scotti.