Carlo Lo Re
La strategia della tensione in Italia e in Europa
Alle radici del pensiero unico
Edizioni Associate (Viale Gorizia n. 52 - 00198 Roma), Roma 1998
[ISBN-88-267-0277-2] Pagg. 176 - Lire 26.000

     Il crollo del colosso militare sovietico ha avuto come effetto più immediato il venir meno di ogni reale modello alternativo all'ultraliberismo statunitense. In uno scenario planetario quasi totalmente dominato dagli Stati Uniti, l'ideologia capitalista con i suoi corollari appare oggi come la vincitrice assoluta della lunga guerra del XX secolo.Nel mondo del pensiero unico prevale nettamente l'economico sul politico, il mercato con le sue impietose regole gestisce la vita quotidiana dell'uomo, si smantella ovunque il Welfare State, vien meno qualsiasi forma di protezione dei più deboli, si assiste al sorgere di nuove forme di schiavitù ed al riapparire di forse mai sopiti sentimenti integralisti e razzisti.
     Il mondo del pensiero unico vede più di cento milioni di bambini lavorare in condizioni di inumano sfruttamento, non garantisce in alcun modo i lavoratori o gli anziani, ma propone assicurazioni private e pensioni alternative, non favorisce la solidarietà, anzi dispone all'egoismo sociale ed alla xenofobia, non attua nuove politiche sociali per far fronte ai problemi posti dai sempre più massicci flussi migratori, ma impone la criminalizzazione della marginalità [...]
     Dalla strategia della tensione in Italia all'assassinio dello statista svedese Olof Palme, dall'eliminazione dei manager di Stato tedeschi Alfred Herrhausen e Detlev Rohwedder alla marea montante del razzismo nell'Occidente intero, dalla progressiva disintegrazione del Welfare State agli sfrena ti effetti della deregulation reaganiana, tutto sembrerebbe far parte di un medesimo disegno tendente a garantire la vittoria finale all'ideologia della società industriale avanzata.

     Calogero Carlo lo Re è nato a Catania nel 1968. Nel 1993 si è laureato in Filosofia Morale, discutendo una tesi sui fondamenti teorici del terrorismo neofascista. Ha pubblicato La destra eversiva. Fenomenologia della coscienza radicale (Solfanelli, Chieti, 1994).

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