Il Battesimo di Gesù
La rigenerazione
Giunto il tempo fissato dal Padre, Gesù inizia la sua opera di redenzione ricevendo il battesimo di penitenza, e va al fiume Giordano dove Giovanni Battista, il Precursore, predicava e battezzava.
Giovanni, appena vede Gesù, lo riconosce come Messia e non lo vuole battezzare, perché sa ch'Egli è l'Agnello che toglie i peccati del mondo. Ma Gesù gli dice: "Obbedisci; conviene adempiere tutto ciò che è bene". Allora Giovanni con mano tremante di emozione versa l'acqua sul capo del Redentore.
Dopo il battesimo, Gesù, risale dal fiume. Ed ecco si aprono i cieli, e Giovanni vede lo spirito di Dio discendere come colomba e posarsi su Gesù, mentre risuona una voce: "Questi è il mio figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto".
Il battesimo di Giovanni Battista era soltanto un simbolo.
Il nostro è un Sacramento che ci fa figli di Dio, eredi del Paradiso e membri della Chiesa.
Gesù, poi, si ritira nel deserto e per quaranta giorni e quaranta notti prega e fa completo digiuno. Tentato più volte da satana respinge sempre la suggestione diabolica e da ultimo scaccia lo stesso tentatore: "Vattene, satana; perché sta scritto: ADORA IL SIGNORE DIO TUO, E SERVI A LUI SOLO".
Preghiamo Iddio per conservare in noi la grazia santificante ricevuta nel Battesimo, e vivere cristianamente, evitando il peccato che ci rende schiavi del demonio.