La Sacra Famiglia
Unico orgoglio: essere cristiani
Dopo la partenza dei Re Magi, di notte, durante il sonno, appare a Giuseppe un Angelo che gli dice: "Alzati, prendi il Bambino e la Madre sua, e fuggi in Egitto, perché Erode cerca di uccidere Gesù". Giuseppe, senza esitare si leva, prende l'asinello, vi fa salire Maria con Gesù e affronta il lungo e non facile viaggio verso una regione a lui sconosciuta, l'Egitto; quivi dimorarono poveri e sconosciuti.
Morto Erode, l'Angelo avverte Giuseppe di ritornare tranquillamente in patria.
La Sacra Famiglia ritorna a Nazareth, dove Giuseppe in una povera casetta riprende il lavoro di falegname, Maria attende alle faccende di casa, e Gesù cresce in statura, in sapienza e in grazia. Delizia ineffabile di Maria sua vera Madre, e di Giuseppe, padre putativo.
La Religione è l'atmosfera in cui si svolge la vita di quelle persone; tutte abbandonate con perfetta fiducia ai voleri della Provvidenza; preghiera, lavoro e amore è il loro programma di vita.
Fuori nulla traspariva del grande Mistero, velato dal completo silenzio di Maria e di Giuseppe; Gesù era considerato semplicemente uno dei fanciulli di Nazareth.
E il Figlio di Dio vive così fino all'età di trent'anni, nel silenzio e nel lavoro.
Iddio, guarda con compiacenza alle famiglie cristiane, le assiste durante le immancabili difficoltà, e dona loro, con la grazia del Sacramento, la vera gioia, la vera pace.