Gesù sale al cielo
Vi prenderò con me
Gesù, dopo la sua risurrezione, rimane sulla terra quaranta giorni per dimostrare che è veramente risuscitato, per confermare i discepoli nella fede in Lui, per istruirli più profondamente nella sua Dottrina.
Nell'ultimo appuntamento di addio, Gesù parla loro: "A me è stato dato ogni potere in cielo e in terra: Siate miei testimoni in tutto il mondo. Io ritorno dal Padre mio e di là manderò a voi lo Spirito di Verità. Andate e ammaestrate tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo. - Chi crederà e verrà battezzato, sarà salvo; chi non crederà, sarà condannato. - Io sono con voi tutti i giorni sino alla fine del mondo".
E subito dalla vetta di quel monte degli olivi dove aveva cominciata la sua Passione, lentamente, dopo di aver benedetto gli Apostoli, si innalza verso il Cielo, radioso, sfolgorante; essi lo seguono con occhi anelanti..., poi una candida nube lo invola al loro sguardo.
Due Angeli scendono allora dal Paradiso e avvertono i discepoli che ormai Gesù ritornerà solo alla fine del mondo, quale Giudice Supremo di tutti, buoni e cattivi.
Con l'Ascensione si chiude la Missione Redentrice di Colui che dalla Patria Celeste era disceso a soggiornare tra noi.
L'Ascensione dl Gesù, sommo atto di giustizia dell'Eterno Padre verso il Figlio suo, aprì le porte del Cielo. E noi, in virtù delle promesse divine, seguiremo il Crocifisso nella gloria, se l'avremo seguito lungo l'erta del Calvario.